42èmes Rencontres du GEEFSM, Ordino (Andorre), 10-12 octobre 2025
L’IZSPLV ha presentato una ricerca sul bioaccumulo dei contaminanti all’incontro del GEEFSM
42èmes Rencontres du GEEFSM, Ordino (Andorre), 10-12 octobre 2025
L’IZSPLV ha presentato una ricerca sul bioaccumulo dei contaminanti all’incontro del GEEFSM
Verificare e valutare la presenza di Terre Rare (REEs - Rare Earth Elements) in campioni di pelo raccolti da trenta volpi provenienti dal territorio della Valle d’Aosta e conferite ai laboratori tra il 2023 e il 2025.
Era questo l’obiettivo che si poneva di raggiungere l’IZSPLV con lo studio: “Indagine esplorativa sull’uso del pelo di volpe rossa (Vulpes vulpes) per il rilevamento di contaminanti emergenti (REEs - Rare Earth Elements) in Valle d’Aosta”, Nadège Haudemand, Serena Robetta, Beatrice Vuillermoz e Riccardo Orusa (IZSPLV - SC Valle d'Aosta, CeRMAS), Stefania Squadrone e Alessandra Grigliane (IZSPLV - SS Contaminanti Inorganici)
Risultati Raggiunti
La ricerca ha evidenziato come il pelo sia una matrice efficace per il rilevamento di REEs.
I risultati preliminari ottenuti indicano la possibilità di individuare dinamiche di dispersione e bioaccumulo degli inquinanti negli ecosistemi terrestri.
La metodologia studiata dall’IZSPLV offre nuove prospettive per la valutazione dell’impatto antropico sugli ecosistemi, in quanto permette di ottenere informazioni da campioni che possono essere acquisiti in maniera non invasiva (anche da animali vivi) e da altre specie animali.
Cosa sono i REEs o Lantanidi?
Sono elementi chimici non essenziali per la vita che, a causa delle loro proprietà chimiche e fisiche, sono sempre più utilizzati in molte applicazioni tecnologiche. Il loro impiego e rilascio in ambiente sono in costante aumento e diversi studi hanno rilevato la loro potenziale tossicità con effetti antiproliferativi e dannosi su cellule umane e animali, e il loro bioaccumulo nei tessuti.
Gli animali selvatici assumono perciò un importante ruolo nel monitoraggio dell’inquinamento, poiché il loro stato di salute è indicativo del livello di contaminazione dell’ambiente naturale in cui vivono.
L’Encomio
La prima autrice della ricerca scientifica, Nadège Haudemand, ha presentato lo studio dell’IZSPLV al 42° incontro del GEEFSM (Groupe d'Etudes sur l'Eco-pathologie de la Faune Sauvage de Montagne), tenutosi a Ordino (Andorra) nell’ottobre scorso.
Il lavoro, frutto della collaborazione tra i Laboratori della Valle d’Aosta e dei Contaminanti inorganici dell’IZSPLV e il CERMAS (Centro di Referenza Nazionale per le Malattie degli Animali Selvatici), è stato premiato quale miglior poster dell’incontro del Gruppo di Studio sull'Eco-patologia della Fauna Selvatica di Montagna.
