In allegato le regole per ridurre la proliferazione delle zanzare e per proteggersi dalle punture di insetti

 A partire da giugno è stata intensificata la sorveglianza delle Arbovirosi, prevista dal Piano nazionale prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025 Piano_arbovirosi_20_25_pdf

La scorsa settimana è stato notificato il primo caso umano di forma neuroinvasiva da WNV in Italia (Veneto) e sono state già confermate molte positività in zanzare e volatili selvatici e sinantropi in molte regioni del Nord Italia e in Sardegna, altre positività sono in corso di conferma (fonte Bollettino CESME- IZSAM - 14/07/2022).

Oggi, martedì 19 luglio 2022,  sono stati notificati due casi umani in provincia di Novara e di Vercelli, mentre non sono state segnalate positività per WND (West Nile Disease) e USUV (Usutu) né negli animali, né nelle zanzare.

I dati della sorveglianza integrata dell'anno 2021, raccolti in ottemperanza al Piano nazionale integrato delle Arbovirosi, sono riassunti nel bollettino annuale prodotto dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta Bollettino_arbovirosi_2021_izsplv

È bene ricordare, che l'individuazione della possibile circolazione virale negli animali è fondamentale per prevenire la trasmissione nei confronti delle persone.


È dunque importante osservare le regole per ridurre la proliferazione dei vettori (zanzare) opuscolo_difesa_dalle_zanzare_pdf  e per proteggersi dalle punture di insetti opuscolo_prevenzione_WND_pdf

 

Per ulteriori notizie e aggiornamenti sulla situazione epidemiologica potete consultare i seguenti siti:

Centro di referenza nazionale malattie esotiche

Istituto superiore sanità

Ministero della Salute

Centro nazionale sangue

IPLA